Individuarsi significa diventare un essere singolo, attuare il proprio Sé.
Siamo protagonisti della nostra vita, ma solo quando si ama la propria essenza si può ospitare l'amore dell'altro. Solo allora, quando ci si accetta, quando si affrontano e si integrano le proprie ombre si può accogliere l'altro.
Bassa gestione dell'ansia, paura di non riuscire più a progettare il futuro, senso di vuoto e di colpa, difficoltà ad accettare il proprio corpo, conflitti interni, litigi di coppia ... chiedere aiuto a un professionista può essere l'unico passo concreto verso il raggiungimento di un nuovo equilibrio e di una più grande consapevolezza di Sé.
Sono Psicoterapeuta a indirizzo Junghiano, Dottore di Ricerca in Scienze cognitive (PHD). Ho conseguito il Dottorato presso il dipartimento di Scienze cognitive, psicologiche, pedagogiche e degli studi culturali dell'Università di Messina. Mi sono formata presso il CIPA (Centro Italiano di Psicologia Analitica); sono stata referente psicologo dell'associazione Hikikomori Italia che si occupa delle famiglie di ragazzi con ritiro sociale e isolamento. Ho esperienza clinica in disturbi dell'umore, disturbi d'ansia, disforia di genere, trauma precoce, esperienze sfavorevoli infantili (ESI), disturbi della sfera sessuale, difficoltà di coppia, elaborazione del lutto, disagio giovanile, ritiro sociale. La mia ricerca scientifica degli ultimi anni si è focalizzata sull'intelligenza artificiale (IA) e sugli sviluppi che questa può avere in campo psicologico. Attualmente cerco di unire la mia passione per i testi di psicologia analitica e psicoanalisi (Carl Gustav Jung, Sigmund Freud e altri autori junghiani e freudiani) alle nuove scoperte neuroscientifiche.
Le mie pubblicazioni riguardano varie tematiche: complesso materno, archetipo della madre, sincronicità e meccanica quantistica, filosofia Nietzscheana e psicologia analitica, il femminile della donna e il suo ruolo nell'individuazione, il libro rosso di Jung, e altri temi riguardanti la psicologia in stretto rapporto con la spiritualità. Nell'ultimo progetto di ricerca sto analizzando i rapporti tra i language model e il cervello umano.